La notizia era già nota da tempo, adesso si comincia a entrare nel vivo dei preparativi.
Il Santo Padre giungerà nel capoluogo per incontrare la folla. Tralasciamo gli aspetti organizzativi, tranne uno: la location.
Sicuramente l’enorme massa di fedeli che si mobiliterà richiede un grande spazio da razionalizzare al massimo per evitare problemi. Ma ci chiediamo: che fine farà il foro italico e il prato annesso?
Sono state prese misure precauzionali per salvaguardare l’integrità del prato, che ricordiamolo, ha avuto una vita travagliata ?
Desta perplessità la dichiarazione dell’assessore al Verde Francesca Grisafi che rassicura: “La location è stata scelta dall’organizzazione probabilmente anche per ragioni logistiche. Non capisco questi allarmismi: il prato è fatto per essere calpestato….”
Ma allora come mai in occasione del Festino, il prato del Foro Italico viene RIGOROSAMENTE transennato???!?
Francamente siamo nettamente contrari con la scelta di questo posto: immaginate l’enorme distesa di verde che verrà invasa da circa 100mila persone, da orde di abusivi coi loro cassoni pieni di mercanzie. Senza contare l’eventuale giornata di pioggia. Eppure ci stavano altri posti quali il Velodromo, i grandi spazi antistanti il campo di baseball in via dell’Olimpo oppure ancora lungo il Foro Italico ma transennando l’area del prato.
L’arrivo del Papa a Palermo pone un altro problema, ovvero la mancanza di grandi spazi pubblici pedonali, e più in generale la carenza di strutture dedicate a grandi convegni opportunamente pensate per essere facilmente raggiungibili dalle infrastrutture per la mobilità.
Ricordiamo che sono attesi circa 600 pullman da tutto il meridione, che da qualche parte andranno parcheggiati. Conseguentemente, migliaia di fedeli andranno monitorati durante i loro spostamenti verso i luoghi in cui presenzierà il Papa.
Parcheggio Basile, Parcheggio Francia potrebbero essere utilizzati per la prima volta in maniera intensa e forse SENSATA. Ci avrà pensato qualcuno?
Ricordiamo che:
– il parcheggio Basile dista poche centinaia di metri dalla fermata “Palazzo Reale” del Passante Ferroviario, il quale raggiunge la Stazione C.le (vicinissima al Foro Italico) in pochi minuti.
– il parcheggio Francia, che potrebbe accogliere pullman provenienti dall’ovest dell’isola, ha limitrofa la fermata omonima del Passante che raggiunge la stazione C.le in pochi minuti.
Basta convogliare granparte dei pullman in questi luoghi per snellire l’afflusso veicolare verso il centro città. Basta un pò di organizzazione.
Vedremo.
Si doveva usare il velodromo! Cha razza di idioti abbiamo al comune…sono sicuro che non avranno organizzato nulla e tutto verrà lasciato al caso e all’anarchia…..utilizzare i parcheggi e mettere in funzione delle navette, chiudere le strade al traffico e consentire solo l’accesso alle navette. Predisporre nei parcheggi delle aree riservate ai numerosi pullman che arriveranno da tutto il meridione…questo bisognava fare. E’ stato fatto…sarà fatto? Io dico di no….è sarà un delirio….prepariamoci ad avere il prato distrutto fino a primavera.
non ci resta che aspettare….un “miracolo”
“Cha razza di idioti abbiamo al comune…sono sicuro che non avranno organizzato nulla e tutto verrà lasciato al caso e all’anarchia…”
Che pessima abitudine quella di sentenziare sciocchezze !
Come si può pensare che l’ organizzazione di tale evento – ed in primis le scelte !! – siano lasciate al Comune !!!
La possibilità di usare la metropolitana non ci sarà, se viene confermata la chiusura della tratta PA-C.LE – NOTARBARTOLO.
Dunque niente collegamenti con Francia e Orleans.
Stamattina al Gazzettino l’ Arcivescovo parlava della semina del prato che viene fatta annualmente (evidentemente glil’ hanno dett0 😉 )
Pare che per l’ occasione venga rimandata di 2 settimane.
@emmegi: vedi, il problema sta a monte. E’ stato preso un impegno, cioè quello di ospitare il Papa a Palermo, ma evidentemente senza preoccuparsi prima di organizzare il tutto.
Si sapeva che la metro sarebbe stata chiusa dopo il no di Rfi al posticipo della chiusura.
Si sapeva che il foro italico, per essere raggiunto dalle autostrade, costringe i mezzi ad attraversare tutta la città.
Si sapeva che non ci sono grandi parcheggi in questa zona.
Si sapeva, e si sa, che questa grande folla distruggerà il prato.
Nonostante questi problemi non si è pensato di cambiare luogo.
Sembra che i pullman verranno parcheggiati al porto, almeno così si vocifera.
Rimango perplesso.
A rimandare la chiusura del passante ci vogliono dai 15 ai 20 secondi 🙂
Basta che qualcuno mooooooolto in alto lo imponga.
Ed RFI sarà costretta a dire: “Signorsì”. 😉
Ovviamente questo non può essere fatto il giorno prima perchè i viaggiatori devono essere avvisati per tempo.
Dell’ Organizzazione faranno parte decine di Uffici: bisogna vedere cosa hanno fatto negli ultimi 2-3 mesi.
Sulla carta risolvere la questione traffico è semplicissimo: occorrono solo un bel po’ di soldi per pagare alcune migliaia di agenti che presidino tutti gli incroci (ricordiamoci che il 3 ottobre è festivo) e centinaia di bus navetta che facciano la spola da e per i parcheggi (Porto, Basile, Nina Siciliana, Francia, Giotto, Tribunale, Galatea, ecc…)
Ovviamente i bus navetta qualcuno li deve pur pagare.
Dopodichè s’ impone il blocco totale della circolazione stile “Domeniche d’ Austerity” con un bel “TUTTI A PIEDI 🙂 ”
Il punto è che i quotidiani hanno scritto che mancano persino i soldi per affittare le transenne….
Questa scelta del prato del foro italico è, secondo molti agronomi, assolutamente folle…si dice che verrà distrutto irrimediabilmente se non verranno fatti degli interventi successivi, che il comune attualmente non può permettersi (e per dirlo gente competente del settore io ci credo).
Ricordo solo che durante la visita di papa Giovanni Paolo II nel 1995, venne scelto come sito per celebrare la santa messa lo stadio della Favorita. Questa sarebbe una ottima soluzione, in quanto, utilizzando il parcheggio Francia come parcheggio di interscambio, i pellegrini potrebbero usufruire della fermata Imperatore Federico dell’anello ferroviario, per giungere allo stadio. Nel caso in cui ciò risultasse tecnicamente non possibile, si potrebbe pur sempre utilizzare il velodromo ed usufruire quindi degli ampi viali che ci sono dalle quelle parti.
Per ultimo vorrei spendere due paroline sui costi che avrà questo evento. Ho letto molti che si lamentavano del fatto che il Vaticano non spenderà una lira per organizzare questo evento, parole che mi hanno dato molto fastidio e che sono nate forse per dei preconcetti che si hanno verso la chiesa….
Primo, da sempre quando si invita un ospite a casa propria, non è buona educazione chiedere all’ospite di contribuire alle spese del suo invito, qualsiasi esse siano!
Secondo, come ha ricordato il mons. di Palermo Romeo: ”Perche’ nessuno si chiede quanto costa alla cittadinanza la cena di un magistrato con gli uomini di scorta o quella di un politico? O ancora un concerto in pompa magna come quello di Morricone?”. E si può anche aggiungere: perchè nessuno si chiede quanto costa una manifestazione di precari, manifestazioni che spesso avvengono più volte in una settimana? 😉
Il Vaticano non spende mai un euro.. e ovunque vada deve essere accolto in pompa magna. Anche in Africa!
Però spende, e tanto in pubblicità: quella dell’8 x 1000 per intenderci.
(ultima puntata di report della stagione scorsa).
Per il prato ragazzi non ci resta che rassegnarci! 🙁
Ma qualcuno di più informato di me, ha pensato di comunicare ai vari enti queste perplessità? Con chi bisognerebbe “parlare”? Qualcuno si è mosso? Siamo attivi per davvero? O ormai anche qui abbiamo imparato a lamentarci e basta?
P.S. Non è un attacco a nessuno, non voglio criticare, del resto visito spessissimo il blog perché è molto interessante e spesso ottiene risultati, organizza interventi. Mi chiedo solo se anche questa volta ci si sta muovendo in tempo
@Otto Mohr: Il benaltrismo è un giochino di notevole bassezza, quindi perfettamente degno degli uomini di chiesa, premesso questo;
visto quanti soldi ha la chiesa e visto quanti pochi soldi ha Palermo, è naturale pensare “ma perchè non se la pagano loro sta passeggiata?”.
Mi ha anche fatto sorridere il fatto che romero abbia giustificato l’enorme spesa con l’evitare “una seconda Duisburg”, che per chi non lo ricordasse si trattò di una strage di folla durante un RAVE.
Anche nel mettere in mezzo i magistrati -a Palermo- la bassezza di Romeo è notevole. Si dedichi a comunioni e battesimi e non si azzardi a toccare una categoria che ha dato il sangue per noi palermitani.
E’ vergognoso da parte del vescovo portare gli esempi che ha portato ed é ancora più vergognoso aggiungere altre stupidagini a suo favore! La sicurezza per un magistrato e i cortei di precari che manifestano sono un DOVERE!!! E nell’interesse di tutti che i magistrati mangino senza il timore di saltare in aria ed é più che doveroso manifestare per chi non ha un lavoro o per chi si vede ledere i propri diritti!!! ma che stiamo scherzando? la visita del Papa non é necessaria!! ho campato finora tranquillamente senza di lui!! la quantità di denaro pubblico che verrà utilizzata per la sua visita é semplicemente disgustoso secondo me! tanto già so cosa dirà aai siciliani ” se non avete un lavoro non vi preoccupate pregate!!” cosi come disse ai giovani precari!!! ma dico io!!! tanto non é il suo problema quello del lavoro! lui abita in un castello in pieno centro di Roma vivendo la sua vita da Monarca Assoluto, perché questa é la forma di governo del Vaticano Monarchia Assoluta elettiva! con tutti i problemi che ha il comune di Palermo e la Regione Sicilia onestamente non compensa spendere i soldi per un papa nefando come questo!
Purtroppo dobbiamo aspettarci l’inferno, vista l’incompetenza dell’amministrazione.
Onestamente non so a Palermo se ci sia un posto adatto ad accogliere tutta questa gente.
Il velodromo non basta, e lo spazio antistante il campo da baseball non penso basti.
Resta cmq il fatto che il prato va salvaguardato; basterebbe pensare con intelligenza a chiuderlo/recintarlo tutto o quasi. Basterebbe posizionare il palco dal quale il Papa parlerà in maniera consona; piccoli accorgimenti che possono diciamo preservare il prato. E’ vero che il prato è li per essere usato e calpestato (sono d’accordo) ma non da un folla di 100.000 xsone nello stesso istante. Vedremo, ma sono preparato al peggio.
e torno a ripetere: perchè durante il Festino a Luglio, il prato viene RIGOROSAMENTE TRANSENNATO?????
@antony977
Forse perchè altrimenti il giorno dopo il prato avrebbe l’ aspetto del tricolore: bianco di babbaluci, rosso di muluni e verde dell’ erba che resterebbe 🙂
😀
Sta di fatto che io quando invito qualcuno a casa mia non gli presento il conto a fine cena…
Il velodromo non avrebbe avuto alcun senso. Per un evento del genere si aspettano decine di migliaia di persone. Impensabile utilizzare il una struttura così piccola. C’è bisogno di ampi spazi con ampie vie di fuga.
Al foro italico, anziché il prato, si potrebbe limitare lo spazio fruibile alle solo carreggiate stradali più il marciapiede lato monte, posizionando il palco in fondo alla strada che potrebbe essere così riempita per tutta la lua lunghezza, piazzando eventualmente dei maxischermi per chi si venisse a trovare troppo indietro.
@huge, infatti.Come ho scritto in articolo poteva essere sufficiente dedicare l’intera area del Foro Italico, transennando il prato.Lo spazio sicuramente sarebbe stato sufficiente
è sempre la stessa storia noi cittadini che paghiamo le tasse non abbiamo facolta di decidere la mafia in questo caso la chiesa ordina e gli viene servito il prato che dopo il 3 ottobre sara danneggiato e al solito i polli (cittadini)ripagheranno di nuovo il prato.in questa citta non si migliorera mai.buona giornata
Salve,
il prato verrà diviso in settori e sarà consentito l’accesso fino a esaurimento posti, quindi niente calca sul prato ma solo gente a sedere, quindi, a parer mio, il prato non subirà tutti questi devastanti danneggiamenti, anzi, se avete letto, il comune sta “approfittando” per sistermare le aeree inutlizzate e gli avvallamenti, ve ne ricordo uno molto profondo a sinistra del corridoio.
Dubito che il prato si riempia di bottiglie di birra e similari durante la visita del Santo Padre e che venga bruciato con i fuochi pirotecnici di qualche bontempone, cosa che è successa invece puntualmente per tutti i festini durante i quali il prato non era transennato….svelato i motivi per i quali il prato ai festini viene interdetto.
E la semina, come ampiamente detta è stata postecipata di 15 giorni, quindi i danni verrano ampiamente riparati.
La mole di gente prevista è 200.000 presenze, ed è stato già pensato un piano traffico che a breve sarà reso noto.
La visita del Pontefice è senza dubbio un evento di massa, che porterà un po’ di lavoro a commercianti, albergatori, ristoratori….quindi non lamantiamoci e, da parte mia, ricorda ai tanti che Palermo esiste…
concordo nel dire, io ti ospito io pago, concordo. Essendo un evento di massa, io ti ospito ricordo, io pago alias paga l’ente pubblico.
Se poi dobbiamo portare il discorso su: sto Papa non mi piace, a me non importa niente che il Papa è a Palermo…bhè potrei rispondere ampiamente dicendo: a me scoccia che ogni volta che c’è una manifestazione venga rivoluzionato il traffico nella zona dove risiedo..è la stessa medesima cosa. E’ ovvio che tutti non possiamo credere nella stessa fede, ne che piacciano le stesse cose…
Una macchina organizzativa cosi grande e dispendiosa? Mi sa che nemmeno immaginate quello che succederà in quei giorni…e concordo con l’Arcivescovo, la visita del Papa necessita di spese di vari titoli(sicurezza, organizzazione e varie) come ne hanno necessitato concerti, pride, corte e scioperi, ai fini di evitare qualunque tipo d’inconveniente.
Tutti abbiamo diritto di manifestare le nostre idee e le nostre passioni, chi lo fa con un pride, chi lo fa la gara automibilista, chi con gara podistica, chi con un celebrazione Eucaristica.
Un’ultima cosa di carattere generale sul sito: io apprezzo molto il vostro lavoro, sono un assiduo visitatore anche se posto raramente, questa è la seconda volta, scrivo solamente se ho realmente qualcosa di concredo da dire. Mi spiace soltanto, che le pagine si macchino spesso di critiche, a volte esasperate e futili.
Saluti!
Questo articolo è stato avanzato all’assessore Carta, che ci ha risposto che i provvedimenti non spettano al suo assessorato, ma agli uffici competenti, oltre che alla prefettura.
@flegias
a dire il vero non vedo dove sia la critica esasperata. Qui si teme per l’integrità di una delle poche aree di verde rimaste a Palermo. Volente o nolente, nonostante le misure che sono state prese, non so fino a che punto 200 mila persone possano lasciare il prato indenne (anche se con i posti numerati). Spero che sia come dici tu. In ogni caso, anche se non è attinente al post, ti posso personalmente dire che non puoi paragonare il fatto che a te scocci che venga rivoluzionato il traffico nella zona in cui risiedi ogni volta che c’è una manifestazione, a questo tipo di critiche che invece si stanno muovendo in questo thread. Il primo caso è strettamente legato alla tua personale necessità di comune cittadino di poterti spostare liberamente, il secondo caso invece coinvolge TUTTI i cittadini, dato che il prato del Foro Italico appartiene alla città, e sarebbe un disastro vederlo rovinato da una folla di 200 mila persone. Infine, anche se non è sempre attinente al thread, non confonderei i concetti di fede e religione. La religione è una serie di regole e interpretazioni legate all’uomo, la fede è un sentimento che prescinde dalla religione. Quindi la domanda lecita sarebbe: perché si spendono due milioni di euro per far venire il Papa, quando poi arriva un Dalai Lama e nessuno in Italia è disposto a riceverlo? Non concordo nemmeno con la questione “ospite”. Perché il Papa non è certo un cantante rock, o uno show man che viene qui su richiesta. Il Papa, nella sua funzione di guida della comunità cattolica, avrebbe il dovere di recarsi dai suoi fedeli. Quindi il fatto che il Vaticano non esca una lira, sembra quasi tradotto “noi veniamo, a patto che ci pagate tutto”. Quando i potenti vengono in visita di Stato un minimo di spese le affronta anche il governo ospitato. In ogni caso non è il luogo adatto per discutere di questo.
Scusate se vado fuori tema ma tengo molto a postare un articolo del corriere che, se mai ci fosse stato ancora qualche dubbio, sottolinea come la vostra (sarebbe meglio dire: nostra) opera e quella di numerose associazioni cittadine sia determinante per risollevare le sorti di qualsivoglia città specie in mancanza di istituzioni pubbliche sempre più in crisi morale e finanziaria! Insomma, continuiamo così perchè, credo, siamo sulla giusta strada.
http://www.corriere.it/dilatua/Primo_Piano/Cronache/2010/09/11//citta-rinasce-dal-basso-damico_full.shtml
@flegias, grazie intanto per le puntualizzazione.Il nostro grande interrogativo era appunto sul perchè il prato venisse transennato durante il Festino e in questa occasione no.Proprio le passate esperienze del Festino portano molti utenti a farsi mille interrogativi (leciti) su possibili invasioni di venditori abusivi vista l’inciviltà e la pressochè assenza di controlli e la tolleranza verso gli stessi abusivi.
Infatti auspichiamo che uno dei notevoli spazi verdi in città possa rimanere tale senza subire grossi danni
Circa il piano traffico: siamo stati messi al corrente anche del piano traffico nelle sue linee generali.Infatti la prossima settimana ci siamo promessi di pubblicare l’elenco delle zone interdette, in atteda delle ordinanze al traffico che a breve verrranne elaborate.E molti non sanno che ci aspetterà un blocco ancora più peggio dello scorso 14 Febbraio.
Abbiamo messo in evidenza la possibilità di rivalutare i parcheggi sopracitati, la quale hanno una posizione ben strategica se ben collegati con navette per coloro che dovranno recarsi al Foro Italico.
Ma mettere i pullman nelle caserme però, eh! 😉
io mi ricordo da bambino quando venne il papa polacco,si fece la messa all’ippodromo con 100mila persone ed era tutto filato liscio, purtroppo qua mancano grandi spazi verdi x concerti,grandi aduneate religiose, sportive ecc ecc…, infatti non abbiamo più neanche un filo di terra, tutto occupato dal cemento.
Da cattolico mi dispiace leggere tutta una serie di considerazioni che col tema del post non c’entrano nulla. Purtroppo c’era da aspettarselo che qualche anticlericale militante finisse per scrivere anche qui.
Mi chiedo solo: perchè i moderatori non moderano? Perchè non segnalano gli OT?
Detto questo, vorrei solo rassicurare (avendone conoscenza diretta) che anche il piano organizzativo per parcheggi, navette, traffico etc etc. è già quasi del tutto elaborato e sono sicuro che tutto funzionerà bene.
Infine, fra tutte le cose assurde lette ne estrapolo solo una per fare a mia volta una domanda (retorica ovviamente): me lo spiegate come si fa a infilare 100/150 mila persone al Velodromo?
Saluti.
@Panormus
moderare è una cosa, censurare è un’altra. I commenti che abbiamo ritenuto offensivi e lesivi verso la sensibilità religiosa sono stati cancellati. Gli altri non hanno motivo di esserlo, dato che ognuno ha diritto di esprimere la propria opinione. Per quanto riguarda l’attinenza al thread, ho già espresso un richiamo. Tieni conto che se dovessimo cancellare ogni commento che non è perfettamente a tema, non la finiremmo più. Non penso che quello che sia stato scritto finora possa essere d’intralcio per il dibattito
…mi concentrerei in ogni caso sul tema principale: l’integrità del prato del Foro Umberto I. Questo richiamo è indirizzato a tutti, senza ulteriori polemiche.
@emmegi
Vedi caro emmegi…lo sputasentenze “ammatula” sei proprio tu. Chiaramente ci sono un certo numero di uffici che si occupano dell’evento. Ma tu stupiresti se capissi quanto potere possa avere il comune in questi casi…l’onere resta sempre e comunque a carico del comune….e ti prego dimmi il nome di qualche dirigente o politico in gamba nel nostro comune.
@emmegi
@phrantsvotsa
interloquite con rispetto reciproco per favore.
Preferisco non commentare (e per quanto mi riguarda chiudere il discorso) facendo rilevare che mi sono mantenuto PIENAMENTE nelle regole di un luogo pubblico che si rispetti.
@emmegi
è una questione di forma più che altro. Se accusi un forumer di dire sciocchezze, poi è ovvio che il forumer ti risponderà male. Se invece ci si mantiene calmi nei toni, il dibattito procede più serenamente. Frequenti questo sito da tempo e lo so bene che sei una persona che rispetta le regole. Prendilo solo con un consiglio 😉
Io ho perso le speranze, il povero prato verrà semi distrutto, perchè anche se lo dovessero coprire con teloni protettivi, la concentrazione per metroquadro sarà cosi elevata che la povera erba verrà cmq distrutta, per non parlare del problema del soffocamento….Per trovare un qualcosa di positivo speriamo solo che ci sia qualche striscione con scritto “Fuori i Preti pedofili dalla chiesa”
…qui si rischia di affogare in un semplice sottopassaggio … e l’amministrazione che fa ! spende denaro nostro per omaggiare uno dei massimi rappresentanti dell’oscurantismo contemporaneo…!!!, abbiamo tante emergenze, da risolvere in questa città non ci possiamo permettere il lusso di invitare personaggi a nostre spese, con il rischio di rovinare (il prato) quel poco di buono che abbiamo.
Devono finanziarselo loro il viaggio se no, se ne stiano al Vaticano.
P.s. tengo ha sottolineare che qui nessuno vuole criticare la fede cattolica rispettabilissima in quanto tale, ma gli atti sconsiderati dell’alto clero, che in quanto composto da esseri umani come noi tutti sono e devono essere soggetti a critiche.
@ Real
una piccola precisazione che però non cambia il giusto significato del tuo post…il comune di palermo non ha i soldi per organizzare l’evento…a quanto ne so io si aspetta un lauto contributo dallo stato per organizzare l’evento… soldi che potremmo dirottare per cose più utili…manutenzione strade, acquito bus, creazioni di nuove arterie etc etc… su fb c’è un gruppo che afferma che le 10 ore di visita del Papa costeranno alla comunità circa 2,5 milioni di euro…senza offesa ma se fosse davvero così sarebbe meglio che rimanesse li dove è…
@ pepposki
C’è un articolo del Giornale di Sicilia e sulla Repubblica, che precisa che lo stato non darà nessun contributo e che la regione sicilia dovrà approntare i 2,5 milioni di euro….!
ah bene…soldi nostri spesi davvero bene….e nel mentre quando ci sono i primi acquazzoni la città diventa un fiume causa tombini “attuppati”
@blackmorpheus
Ti ringrazio molto per la precisazione. Ovviamente non intendevo minimamente dire che bisogna censurare… mai avuto di questi pensieri!!!
Un ringraziamento anche ai moderatori per il lavoro certamente improbo che devono svolgere.
Buona serata.
@angelo, spiacente ma il tuo commento è stato cestinato così come qualche altro.Cerchiamo di rimanere in tema e soprattutto un pò di rispetto per chi la pensa diversamente qui dentro.E per favore non facciamone una guerra di religione.
@antony,
Sarò stato probabilmente troppo di parte, resto comunque totalmente contrario alla visita del pontefice, al di là delle mie ideologie, preoccupandomi e non poco dell’eventuale esborso economico che tale evento procurerà.
http://palermo.repubblica.it/cronaca/2010/09/12/news/preti_di_frontiera_onlus_e_intellettuali_troppe_spese_per_una_citt_in_ginocchio-6992288/
Allora se è stato postato un link di un articolo di Repubblica, io suggerisco di leggere questi due (soprattutto il primo firmato da un laico che non è laicista):
http://www.blogsicilia.it/blog/il-papa-a-palermo-per-scuotere-le-coscienze-degli-amministratori/
http://www.blogsicilia.it/fedro/il-papa-e-la-palermo-impazzita/
Che poi a pensarci bene, ci sta anche l’aeroporto di Boccadifalco e si limitavano i danni…
@antony977
si ma è necessario bonificarlo ed i lavori sarebbero costati molto di più.
Il velodromo e’ un catino che va bene a malapena per i concerti.
Scusate ma quando i Pooh fecero il concerto gratuito al foro italico (distruggendolo, visto che si ballava e si saltava sull’erba) dove stavano coloro che amano il verde ?
Anche il prato dello stadio della favorita e’ stato distrutto anni fa dal (bellissimo) concerto di Baglioni eppure adesso l’era c’e’ (si fa per dire).
150.000 persone attese puoi farle confluire solo in un luogo
Il foro Italico
@Panormus
Trovo le parole scritte sull’articolo della repubblica molto più oggettive rispetto a quelle dei link da te postati. Se davvero saranno 2.5 milioni è il peggiore spreco che si potesse effettuare in un momento catastrofico come questo. E che non mi si venga dire che basterà la suddetta visita a scuoter le coscienze delle amministrazioni locali e non rispetto alla drammatica esistenza della nostra città. Io preferirei vedere suddivisi questi soldi in modo utile (scuole, onlus, associazioni di vario ordine e cosi via) piuttosto che per un evento per il quale molti si pongono molteplici dubbi riguardo la sua minima utilità collettiva (fedeli e non).
@flegias, tanto vale si portavano lì così in modo da avere uno spazio molto più ampio e indubbiamente più sicuro.
E sicuramente meglio della passerella che monteranno sul prato per farci camminare la papamobile…
@Angelo
questa è la tua opinione, rispettabile ma che non condivido. E poi, torno a dire, non è questo l’argomento del thread. Ho postato questo link solo per fare capire che ci sono persone che pur pensandola diversamente non ne fanno una questione ideologica… perchè, diciamo la verità, questo ormai sta diventando per alcuni.
Quanto all’oggettività di Repubblica non voglio sprecarmi in commenti 🙂
Anche io avevo pensato che l’aeroporto di Boccadifalco poteva essere una buona location, ma poi parlando con chi di competenza ho capito che il problema vero, per adunanze di questa portata, è quello della sicurezza (non del Papa ma della gente). Boccadifalco non garantisce vie di fuga adeguate essendo uno spazio sostanzialmente chiuso con soli due varchi (uno in Piazza Pietro Micca e uno in Via Pitrè). Il Foro Italico è invece un luogo totalmente aperto.
Semmai si poteva riproporre l’Ippodromo come fu per la Visita di Giovanni Paolo II nel 1982.
ECCO IL VIDEO CON TUTTA LA VERITA’ SUL PAPA A PALERMO!!!
DA NON CREDERE! 🙂
http://www.youtube.com/watch?v=RJJqhfFjiSc
non vorrei dirtelo ma hai postato un link che non c’entra praticamente nulla con l’articolo e ti inviterei per l’immediato a non scrivere in maiuscolo